Ri.còr.do
Fotografia
Tommasina Giuliasi usa i corpi come fossero un frammento di umanità qualunque. Un frammento che squarcia la tangibilità mostrando un contenuto. La qualità principale del suo lavoro è un’avanguardia emotiva acuta, perforante. I soggetti si lasciano osservare e al contempo scrutano l’intimità del fruitore, allungando la mano verso di lui nel tentativo di toccarlo, di lasciar tracimare il cosmo di cui sono fatti. La compenetrazione è inevitabile, immediata. La riflessione inutile. Queste fotografie vanno inghiottite in un sol boccone, lasciando che i succhi gastrici dell’istinto facciano il resto. La carne è morbida come la visione raffinata dell’autrice, che unisce la nebulosità dei suoi intenti al proposito di ammaliare. L’ingrediente segreto non è visibile, ma sulla lingua rimane il sapore di zucchero a velo.
(Alice Rondelli)
https://www.instagram.com/tommasinagiuliasi/
